Una delle chiavi del successo commerciale di un prodotto risiede nella capacità di integrare il display nel layout complessivo.

In vari mercati verticali come nel bianco o in ambito domotico, il TFT ha di fatto soppiantato i monocromatici e hanno preso sempre più piede i size cosiddetti bar type, cioè quelli con una dimensione dell’area attiva nettamente predominante rispetto all’altra. La scelta di un bar type comporta ovviamente anche delle controindicazioni, quali il doversi adeguare a size già esistenti sul mercato, il dover accettare l’interfaccia di pilotaggio prevista dal costruttore per il size individuato, l’accettazione di MOQ e prezzo, spesso superiori ai size canonici a parità di pollici.

Per un progetto in ambito domotico ci siamo trovati a rispondere all’esigenza del cliente che ci chiedeva una proposta non esaudibile considerando i bar type già presenti sul mercato. Abbiamo scartato la scelta di un taglio del vetro partendo da un size canonico per motivi di prezzo (un display prodotto tagliando un vetro convenzionale ha un prezzo maggiore del display di partenza, dovendo considerare anche l’operazione di taglio e l’ammortamento per gli scarti).

Partendo quindi dalla richiesta di display più Pcap, abbiamo individuato un size di un TFT tradizionale con ottimo rapporto qualità prezzo e abbiamo previsto un doppio strato di cover lens: la prima grande quanto l’area attiva del display originale che forniva la base per la seconda, più piccola, atta a definire esattamente l’area attiva desiderata dal cliente.